Art. 1
(Definizione e attribuzioni)
- La scuola di Scienze Umanistiche è istituita ai sensi dello Statuto dell’Università di Torino, artt. 24 e sgg. Ad essa afferiscono i Dipartimenti di FILOSOFIA E SCIENZE DELL’EDUCAZIONE, STUDI STORICI, STUDI UMANISTICI. Ad essa afferiscono inoltre i dipartimenti i quali, essendo dipartimenti di riferimento per uno o più corsi affidati al coordinamento della scuola, ne hanno fatto esplicita richiesta; l'elenco di tali dipartimenti è allegato al presente regolamento (Allegato 2).
Afferiscono altresì alla Scuola i corsi di studio e Master assegnati ad essa dal Senato Accademico su proposta dei Dipartimenti. I corsi di studio sono elencati nell’Allegato 1 di questo Regolamento.
- La Scuola è una struttura di coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche dei Dipartimenti e dei Corsi di Studio e Master ad essa afferenti e di gestione dei servizi comuni.
- La Scuola esercita funzioni di coordinamento e supporto dell’attività didattica dei Corsi di Studio dei dipartimenti che ad essa afferiscono.
Art. 2
(Compiti della Scuola)
- La Scuola è responsabile dei servizi alla didattica e del loro coordinamento in relazione ai Corsi di Studio e ai Master da essa coordinati. È responsabile delle convenzioni relative alle attività didattiche dei Corsi di Studio e dei Master da essa coordinati.
- La Scuola, inoltre:
- esprime parere non vincolante, anche proponendo l’attivazione o la disattivazione dei Corsi di Studio, in merito agli ordinamenti didattici dei Corsi di Studio e dei Master di sua pertinenza, sulla base delle proposte dei competenti Consigli di Dipartimento e Consigli di Corso di Studio; definisce, in relazione alle strutture edilizie complessivamente assegnate alla Scuola e ai Dipartimenti che ad essa afferiscono, gli spazi destinati all’attività didattica in dotazione ai Dipartimenti o messi a disposizione dall’Ateneo, anche al fine di riequilibrarli secondo indicatori predefiniti dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione e provvede a coordinare le esigenze di funzionamento dei locali e delle attrezzature secondo i criteri stabiliti dal regolamento di Ateneo e nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili;
- per i Corsi di Studio da essa coordinati è responsabile della promozione e della gestione dei servizi destinati agli studenti, con particolare riferimento alla mobilità, orientamento, tutorato e job placement, all’emissione del Manifesto degli Studi, al calendario delle lezioni e degli esami;
- trasmette ai Dipartimenti interessati l’offerta didattica proposta dai Corsi di Studio da essa coordinati;
- è responsabile dell’inserimento nelle banche dati ministeriali e di Ateneo delle informazioni relative ai Corsi di Studio ad essa afferenti;
- assicura che siano uniformemente attuate le procedure previste per il buon andamento delle attività formative, incluse le procedure previste per la Gestione in Qualità;
- assicura il corretto flusso delle informazioni dai Corsi di Studio agli Organi Centrali di Ateneo;
- coordina l’adozione e l’applicazione dei criteri di Ateneo per la Garanzia di Qualità dei Corsi di Studio e per la conduzione del riesame annuale;
- svolge ogni altro compito previsto dalla legge, dallo Statuto, dal presente Regolamento, dai Regolamenti di Ateneo o da altre disposizioni vigenti.
- Per lo svolgimento dei suoi compiti, la Scuola si avvale di personale tecnico amministrativo afferente ai Dipartimenti di cui all’art. 1 comma 1 e distaccato dai Dipartimenti stessi per operare presso la Scuola.
Art. 3
(Organi della Scuola)
Sono organi della Scuola:
- Il Consiglio della Scuola;
- Il Direttore della Scuola;
- La Commissione Didattica Paritetica docenti-studenti.
Art. 4
(Compiti del Consiglio della Scuola)
- Il Consiglio della Scuola è l’organo deliberativo della Scuola. Il Consiglio della Scuola, in particolare:
a) delibera su tutte le materie di competenza della Scuola indicate all’art. 2 del presente Regolamento;
b) approva le proposte e i pareri di competenza della Scuola;
c) riceve dai Corsi di Studio e trasmette ai Dipartimenti afferenti con proprie osservazioni le informazioni sulle esigenze di personale docente e tecnico-amministrativo per l’espletamento dei compiti didattici;
d) su proposta del Direttore approva il piano delle esigenze di personale tecnico-amministrativo della Scuola secondo le scadenze previste dal Regolamento di organizzazione di Ateneo;
e) approva il progetto della Scuola di cui all’art. 24 comma 2 dello Statuto;
f) nomina i componenti della Commissione Didattica Paritetica docenti-studenti di cui al successivo art. 8;
g) delibera sull’istituzione delle altre Commissioni, temporanee e permanenti, di cui nel presente Regolamento;
h) approva a maggioranza assoluta dei suoi componenti il regolamento della Scuola e le successive modifiche ai sensi dell’art. 11 del presente Regolamento;
i) svolge ogni altro compito previsto dalla legge, dallo Statuto, dai Regolamenti o da altre disposizioni vigenti.
Art. 5
(Composizione del Consiglio)
- Il Consiglio della Scuola è composto da:
- i Direttori dei Dipartimenti elencati all’art. 1 del presente regolamento che ad essa afferiscono quali componenti di diritto; nelle riunioni del Consiglio ciascun Direttore può essere sostituito dal vice-Direttore vicario o dal Vice-Direttore per la didattica;
- per ciascuno dei Dipartimenti elencati all'art. 1, comma 1, una rappresentanza eletta al proprio interno dai rispettivi Consigli di Dipartimento; in considerazione della sufficiente corrispondenza tra il numero dei corsi affidati da tali dipartimenti al coordinamento della scuola e la rispettiva numerosità della componente dei docenti, la rappresentanza è stabilita nella misura del 5% di tale componente per ciascun dipartimento;
- su esplicita richiesta, una rappresentanza dei dipartimenti che sono di riferimento in almeno uno dei Corsi di Studio afferiti alla scuola; tale rappresentanza, pari a un membro, sarà eletta al proprio interno dai singoli Consigli di Dipartimento;
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Studio assegnati alla Scuola, che rimane in carica per due anni accademici, in misura pari al 20% arrotondato per eccesso del totale della composizione dell’organo, eletta da tutti gli studenti iscritti ai Corsi di Studio coordinati dalla Scuola.
- L’elettorato passivo relativo alla componente eletta dai Consigli di Dipartimento è riservato ai componenti delle Giunte di Dipartimento, ai Presidenti di Corso di Studio, ai Coordinatori di Dottorato di Ricerca.
- Nel caso di Dipartimenti Interateneo, ai fini del computo del 5% si considerano i soli docenti dell’Ateneo e le restanti rappresentanze sono calcolate nella misura del 50% della componente docente.
Art. 6
(Funzionamento del Consiglio)
- Il Consiglio può approvare un proprio Regolamento di funzionamento.
Art. 7
(Direttore della Scuola)
- Il Direttore della Scuola è eletto da tutti i componenti il Consiglio della Scuola tra i professori ordinari che fanno parte del Consiglio stesso e che abbiano optato per il regime di impegno a tempo pieno. L’elezione avviene a maggioranza assoluta degli aventi diritto, nella prima votazione; qualora questa maggioranza non sia raggiunta, si procede al ballottaggio fra i due votati che, nella prima votazione, hanno ottenuto il maggior numero di voti; in caso di parità è eletto il più anziano in ruolo ovvero, in subordine, il più anziano di età.
- Le sedute per l'elezione del Direttore sono convocate e presiedute dal Decano del Consiglio.
- Il Direttore dura in carica per tre anni accademici ed è rinnovabile una sola volta. La carica di Direttore è incompatibile con quella di componente del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, nonché con quella di Direttore di altra Scuola e di Direttore di Dipartimento.
- Il Direttore della Scuola convoca e presiede il Consiglio della Scuola e ne coordina l’attività; coordina le attività della Scuola e il personale ad esso assegnato, nei limiti e secondo le modalità previste dal Regolamento di organizzazione di Ateneo; esercita inoltre tutte le funzioni a lui riconosciute dallo Statuto e dai Regolamenti e da ogni altra disposizione vigente.
- Il Direttore può nominare un Vice Direttore Vicario tra i docenti che fanno parte del Consiglio della Scuola.
Art. 8
(Commissione Didattica Paritetica)
- La Commissione didattica paritetica si compone di due docenti e due studenti per ciascuno dei dipartimenti che afferiscono alla Scuola. I docenti saranno designati da ciascuno dei consigli di Dipartimento afferenti alla Scuola, mentre la componente studentesca sarà designata dagli studenti all’interno di ogni Dipartimento, scegliendo tra i rappresentanti presenti nei rispettivi consigli.
- Essa è competente a svolgere attività di monitoraggio dell’offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell’attività di servizio agli studenti da parte dei docenti. È inoltre competente a individuare indicatori per la valutazione dei risultati delle attività citate. La Commissione formula pareri sull’istituzione, sull’attivazione, modifica e disattivazione dei Corsi di Studio, anche in riferimento ai requisiti di docenza. Tali pareri sono comunicati tempestivamente al Corso di Studio, ai Dipartimenti di riferimento e al Consiglio della Scuola.
- La partecipazione alla Commissione Didattica Paritetica docenti-studenti non dà luogo alla corresponsione di compensi, emolumenti, indennità o rimborsi spese.
Art. 9
(Commissione Orientamento, Tutorato e Placement)
- È istituita una Commissione per l’Orientamento, il Tutorato e il Placement nominata dal Consiglio della Scuola su indicazione dei dipartimenti afferenti, con la partecipazione dei rappresentanti degli studenti. Essa coordina le attività e le iniziative di orientamento (in entrata, in itinere e in uscita) dei corsi di studio afferenti alla Scuola, secondo le indicazioni fornite dall’apposita Commissione di Ateneo.
- La Commissione per l’Orientamento, il Tutorato e il Placement è costituita da due docenti per ciascuno dei Dipartimenti che afferiscono alla Scuola.
- I rappresentanti degli studenti, in numero pari al 20% dei docenti, sono designati in seduta congiunta dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio della Scuola e nei vari consigli di Dipartimento e di Corso di studi. In caso di necessità i rappresentanti degli studenti possono indicare nominativi tra tutti gli studenti iscritti ai vari Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica / magistrale.
- La Commissione per l’Orientamento, il Tutorato e il Placement della Scuola può assorbire in parte o in tutto le analoghe Commissioni istituite presso i Corsi di Studio / Dipartimenti.
- Essa è competente a svolgere attività di:
- coordinamento degli incontri per l’orientamento (calendari, materiale informativo, corsi, divulgazione scientifica) anche in collaborazione con le Scuole secondarie di secondo grado del territorio;
- organizzazione e razionalizzazione del tutorato per gli studenti dei corsi di studio afferenti alla Scuola
- promozione e coordinamento del Placement della Scuola.
6. La Commissione nomina al suo interno un Presidente che la coordina.
Art. 10
(Altre Commissioni della Scuola)
- La Scuola può istituire commissioni temporanee o permanenti con compiti istruttori e/o consultivi o con compiti operativi delegati dal Consiglio della Scuola, che ne determina la composizione, i compiti e la durata.
Art. 11
(Modifiche al Regolamento)
- Le modifiche al Regolamento sono approvate dal Consiglio della Scuola, acquisito il parere dei Dipartimenti afferenti, a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Qualora le modifiche siano in contrasto con lo schema-tipo, esse devono essere approvate anche da Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, per le rispettive competenze.
Art. 12
(Disposizioni transitorie)
- In prima applicazione il Regolamento è approvato dal Consiglio composto dai Direttori dei Dipartimenti afferenti e dai Presidenti dei Corsi di Studio afferenti.
- In prima applicazione, tra i rappresentanti del Dipartimento al quale afferisce il direttore della scuola eletto ai sensi dell'art. 93 dello Statuto e ulteriori disposizioni applicative, è compreso il direttore stesso, alla sola condizione che possieda i requisiti previsti all'art. 5 comma 2. Conseguentemente, il numero di rappresentanti da nominarsi da parte del dipartimento interessato è diminuito di una unità.
ALLEGATO 1
Elenco dei Corsi di Studio
Afferenti alla Scuola di Scienze Umanistiche
Codice U-GOV | Corso di Studio | Classe | Dipartimento in Banca Dati OFF |
005505 | Archeologia e storia antica | LM-2 Archeologia | Studi Storici |
2601L31 | Beni culturali | L-1 Beni culturali | Studi Storici |
2711M22 | Cinema e Nuovi Media | LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale | Studi Umanistici |
005506 | Comunicazione e culture dei Media | LM-92 Teorie della comunicazione | Filosofia e scienze dell’educazione |
005705 | Culture e letterature del mondo moderno | L-10 Lettere | Studi Umanistici |
005512 | Culture Moderne Comparate | LM-14 Filologia moderna | Studi Umanistici |
2701L31 | DAMS | L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda | Studi Umanistici |
005508 | Filologia, letteratura e storia dell’Antichità | LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità | Studi Umanistici |
005501 | Filosofia | LM-78 Scienze filosofiche | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
005702 | Filosofia | L-5 Filosofia | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
005509 | Letteratura, filologia e linguistica italiana | LM-14 Filologia moderna | Studi Umanistici |
005701 | Lettere | L-10 Lettere | Studi Umanistici |
012507 | Lingue e civiltà dell’Asia e dell’Africa | LM-38 | Studi Umanistici |
012702 | Lingue e culture dell’Asia e dell’Africa | L-12 | Studi Umanistici |
006507 | Programmazione e gestione dei servizi educativi | LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
006701 | Scienze dell’Educazione | L-19 Scienze dell’educazione e della formazione | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
091503 | Scienze dell’educazione motoria e attività adattate | LM67 Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
005704 | Scienze della Comunicazione | L-20 Scienze della comunicazione | Studi Umanistici |
006510 | Scienze della Formazione Primaria | LM-85 bis Scienze della Formazione Primaria | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
005502 | Scienze linguistiche | LM-39 Linguistica | Studi Umanistici |
006505 | Scienze Pedagogiche | LM-85 Scienze pedagogiche | Filosofia e Scienze dell’Educazione |
2604M21 | Scienze storiche e documentarie | LM-84 Scienze storiche LM-5 Archivistica e biblioteconomia | Studi Storici |
005703 | Storia | L-42 Storia | Studi Storici |
005513 | Storia dell’arte | LM-89 Storia dell'arte | Studi Storici |
ALLEGATO 2
Elenco dei dipartimenti di riferimento
che non afferiscono alla Scuola di Scienze Umanistiche
Dipartimenti | Corsi di laurea | |
Culture, politiche e società | Scienze della Comunicazione | L-20 |
Comunicazione e culture dei media | LM-92 | |
Informatica | DAMS | L-3 |